La Croce Bianca 

Il Primo Soccorso in Montagna

Il servizio di primo soccorso sul territorio delle piccole comunità di montagna comincia ad essere percepito come esigenza attorno agli anni 80 del 1900. Ci si rende conto della necessità ed opportunità di avere mezzi sul territorio prontamente disponibili, senza dover forzatamente attendere soccorsi professionali provenienti magari da strutture ospedaliere molto distanti, nel caso specifico l’ospedale di Agordo. Nascono di conseguenza le prime associazioni di volontariato, tra queste la Croce Bianca di Arabba, che, su sollecito della comunità di Colle S. Lucia, distacca un proprio mezzo presso quest’ultima.

Da questa iniziale attività nasce la Croce Bianca di Colle S. Lucia, fondata nel 1992 da 7 soci volenterosi, con l’obiettivo principale di fornire assistenza, efficace ed immediata, nel trasporto sanitario, principalmente alle persone della comunità di Colle, ma anche a favore di chiunque ne avesse bisogno, stante, come detto, la distanza dal primo ospedale sul territorio.

Negli anni l’attività dell’associazione e il lavoro prestato dai volontari si è costantemente evoluto, profondi cambiamenti sono avvenuti nel modo di gestire l’attività di soccorso. Differenti requisiti, maggiori competenze e costante formazione vengono richieste ai volontari, varia anche l’aspetto amministrativo ed organizzativo. Cambiamenti non sempre semplici che in qualche caso, almeno per quanto attiene alla burocrazia, hanno creato non poche difficoltà di sopravvivenza all’associazione stessa.

In quest’ottica di evoluzione del servizio di primo soccorso, svolto da volontari, è nato il Coordinamento Agordino e Zoldano Volontari Ambulanze, di cui la Croce Bianca di Colle è parte attiva, struttura che raggruppa varie associazioni di volontariato e che ha come obiettivo la creazione di un servizio efficace e ben distribuito sul territorio, curando in modo particolare i rapporti, di tutte le Associazioni afferenti, con la componente professionistica, ovvero il 118 e in generale con l’Ulss n. 1 Dolomiti. Il Coordinamento è anche dotato di un proprio Direttore sanitario che organizza e coordina, in collaborazione con il personale medico professionista, tutta la formazione iniziale e i successivi aggiornamenti professionali obbligatori dei volontari.

La Croce Bianca di Colle S. Lucia è organizzata in modo tale da poter garantire costantemente 24 ore su 24, attraverso il lavoro svolto dai volontari, il primo soccorso sul proprio territorio di competenza, ma anche sui territori vicini al bisogno. Mediamente vengono svolti 80 interventi l’anno, la maggior parte dei quali si concentra nei periodi di maggior afflusso turistico. Essa provvede inoltre anche al trasporto di materiale sanitario dalle varie sedi dei Distretti sanitari locali, sparsi sul territorio, verso la struttura ospedaliera di Agordo, anche in questo caso sono circa 80 i trasporti annui effettuati.

Ha una propria sede, con garage, magazzino e ufficio; può contare su una dotazione di due mezzi, acquistati direttamente dall’associazione stessa: un’ambulanza per primo soccorso, appositamente allestita, ed un mezzo da trasporto generico non allestito per il soccorso.

I volontari, donne e uomini, che prestano la loro opera a vario titolo nell’associazione sono 38, 20 sono operativi, in quanto in possesso di tutti i requisiti richiesti, e possono svolgere attività di primo soccorso, ovvero sono abilitati alle manovre di rianimazione, all’uso del defibrillatore semi automatico e a tutte le altre manovre necessarie a preservare al meglio le condizioni fisiche dei trasportati sino all’arrivo presso i presidi medici professionali.

La Croce Bianca è inoltre impegnata, dal 2009, in un progetto, in collaborazione con un’ altra associazione, che la vede coinvolta economicamente in una adozione a distanza, opera che consente di poter sostenere fattivamente la scolarizzazione, l’alimentazione e le cure mediche principali di un bambino che vive in aree del mondo meno fortunate della nostra.

L’associazione Croce Bianca ad oggi è iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, quale associazione di volontariato. È accreditata presso l’Azienda Zero Veneto per operare in seno al servizio di emergenza medica del 118.